La nostra Associazione è attiva a Modena dal 1923.
Promuove la cultura musicale in tutte le sue forme.
Divulga la pratica corale.
Cantare…
è il modo più immediato di avvicinarsi alla Musica. Prove, grandi concerti, viaggi, corsi, pubblicazioni, registrazioni, amici, spettacoli, feste.
Fare Musica…
in prima persona è diritto di tutti esigenza fisica e mentale, gesto di civiltà. L’esperienza corale, nella serietà e intensità del lavoro aggiunge ai valori musicali il rapporto umano e la ricchezza del progetto di gruppo.
Il nostro coro…
esegue repertori vari e accuratamente selezionati con una particolare attenzione al grande repertorio sacro per coro e orchestra
PROVARE PER CREDERE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.youtube.com/results?search_query=CORO+GAZZOTTI&search=Search
Provincia Modena
Città MODENA
Telefono Non indicato
E-mail corale.gazzotti@comune.modena.it
Sito web http://associazioni.monet.modena.it/gazzotti/
Nel 1923, nasceva a Modena l’Associazione corale “Luigi Gazzotti”.
La notevole attività artistica intrapresa già dalla fondazione ed il prestigio acquisito ebbero un riconoscimento ufficiale dal Ministero della Pubblica Istruzione che nel 1956 la istituì come Ente morale dello Stato.
Il coro dell’associazione ha partecipato, sempre distinguendosi, a concorsi, rassegne e incontri musicali nazionali ed internazionali, mantenendo nel contempo una intensa attività concertistica arricchita dalla collaborazione di illustri musicisti italiani e stranieri.
Un breve viaggio tra le affermazioni più importanti ci porta dai primi successi della corale nel 1928 al Concorso Internazionale di Milano, nel 1929 al Concorso Nazionale di Roma ad alcuni interventi di prestigio come l’invito al Vittoriale ricevuto da G. D’Annunzio nel 1934 e l’attiva partecipazione della Associazione alle Celebrazioni del 4° centenario della nascita di Orazio Vecchi nel 1950.
Dalle partecipazioni alle rassegne nazionali ed internazionali indette dall’O.R.S.A.M. a Modena nel 1955, a Verona nel 1956, a Palestrina nel 1958 e a Roma nel 1964, dalle esibizioni all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, all’Accademia Classense di Ravenna, all’Accademia di Modena, ai Conservatori G.Verdi di Milano, G.Frescobaldi di Ferrara, G.B.Martini di Bologna, all’Ateneo Antoniano di Roma.
Innumerevoli le partecipazioni a concorsi, rassegne ed incontri internazionali: concorso di Gorizia, di Charleroi e Bruxelles (Belgio) con intervento alla Televisione Belga, di Montreux e Berna (Svizzera) su invito del Consolato Italiano, di Sofia (Bulgaria) in occasione della Manifestazione Internazionale di Esperanto, di Tours (Francia), di Barcellona (Spagna), di Llangollen (Gran Bretagna) con intervento alle trasmissioni della BBC, di Monaco di Baviera (Germania).
Tra le esibizioni degli ultimi anni, il coro ha partecipato alle manifestazioni “Glasgow 1990 – Cultural capital of Europe” su invito del Consolato Italiano per la Scozia, e nel 1994 é stato inserito nelle stagioni concertistiche ufficiali dei teatri di Ferrara e Treviso con l’esecuzione integrale de “Die Ruinen von Athen” di Beethoven. Per oltre dieci anni, sotto la guida del maestro Federico Salce, l’attenzione del coro si è particolarmente rivolta alla musica del periodo barocco e alla riscoperta di quei musicisti che operarono nelle Cappelle musicali del Duomo di Modena e del Ducato estense tra il XVI e il XVIII secolo. Questa ricerca ha permesso di restituire alla realtà esecutiva lavori per lo più inediti, testimonianza di una scuola musicale emiliana e modenese di grande interesse.
Proprio con un programma di musiche dei modenesi Antonio Maria Bononcini e Antonio Maria Pacchioni, l’Associazione Corale “Luigi Gazzotti” ha partecipato nel 1996 alla stagione concertistica degli “Amici della Musica” di Modena.
Ha inoltre partecipato alla prima edizione della rassegna stessa con un applaudito concerto vivaldiano e alla seconda con la prima esecuzione assoluta diretta dall’autore del Dies Irae di Giorgio Pacchioni, strumentista, compositore, musicologo e direttore.
Sotto la guida del maestro Stefano Seghedoni il coro si è esibito con grande successo anche nel repertorio del teatro musicale, esperienza sfociata in un concerto nel cortile di Palazzo Pitti a Firenze e nella applaudita realizzazione integrale in forma scenica del Don Pasquale di Gaetano Donizetti per il Teatro Sociale di Finale Emilia.Nel 1998 l’Associazione Gazzotti ha festeggiato il 75° anniversario della sua fondazione con un grande concerto celebrativo al Teatro Storchi di Modena e la pubblicazione di un volume.
Il 9 giugno del 1999 il coro si è esibito nel Duomo di Modena con l’esecuzione del “Christus et Miserere” di S. Mercadante, nell’ambito dei festeggiamenti per il IX centenario di fondazione della cattedrale cittadina.
Tra gli impegni rilevanti dell’anno 2000, una serata multimediale dedicata alla città di Modena raccontata su grande schermo con immagini elaborate al computer e musica dal vivo. Sempre nel 2000, da segnalare il concerto di Natale con l’esecuzione della complessa TheresienMesse di Haydn. Nell’estate 2001 il coro ha invece eseguito con grande successo lo Stabat Mater di Rossini.
Ha recentemente inaugurato la collaborazione con Giulia Manicardi sotto la cui direzione ha presentato, nel 2001, l’Oratorio di Natale di Camille Saint-Saens nell’ambito di un programma natalizio dedicato alla musica francese, nel 2002, il Requiem di Gabriel Fauré nella orchestrazione originale del 1890, nel 2003 la Grande Messa di Dvorak eseguita a Modena e presso la Basilica di S.Barbara in Mantova. Nel Natale 2002 il Coro ha inoltre eseguito “In Praesepio”, un concerto concepito come un percorso tra musiche composte per il Natale, dalle antiche laudi medievali fino alla musica del 900, scandito da giochi di luci e da due voci recitanti.
Dal 2001, l’Ensemble da Camera del coro ha iniziato una collaborazione con l”Orchestra Barocca Cappella Teatina con la quale si è esibito a Bologna nel Natale 2001 in un programma con musiche di Bach e Sammartini sotto la direzione di Giorgio Paronuzzi e nel Natale 2002 con musiche di Jommelli e Porpora, per soli e coro femminile, dirette da Barbara Manfredini con il sopranista Angelo Manzotti.
Nel settembre 2002, su invito dell’Accademia Musicale Il Pentagramma, ha eseguito a Milano, per la prima volta integralmente, un raro Oratorio di Settimio Zimarino. Più recentemente ha inaugurato la rassegna Arabesque per gli Amici della Musica di Modena con un originale programma che alternava musiche di Purcell (tra cui le Funeral Sentences) e di Britten (tra cui la cantata Rejoice in the Lamb).