Sorta a Caserta, nel 1991, ha per anni svolto una intensa attività concertistica proponendo, in collaborazione con numerosi solisti e cori, musiche del periodo barocco che, sebbene riferite ai più grandi nomi del ‘700, Bach e Vivaldi in particolare, non godono di ampia diffusione tra il pubblico. Alla musica antica è stata affiancata agli esordi anche la diffusione di opere di musica sacra contemporanea. Dal giugno ’94 l’ensemble, arricchito di un proprio organico vocale stabile, ha proseguito l’attività col nome attuale nell’ambito della Associazione Culturale “Francesco Durante”, proponendo musiche barocche napoletane inedite o poco note (Durante, A. e D. Scarlatti, Pergolesi), italiane (Torelli, Vivaldi) ed europee (Bach, Haendel, Lully, Pachelbel, Purcell) fuori repertorio. Le esecuzioni pubbliche, realizzate in Campania e regioni limitrofe, hanno sempre rispettato e teso a valorizzare il contesto architettonico e artistico con le musiche in programma. Le manifestazioni concertistiche sono state realizzate con il patrocinio e la diretta partecipazione, tra gli altri, del Ministero dei BB.e le AA. CC., della Seconda Università di Napoli, della Regione Campania, dei Comuni di L’Aquila, Potenza, Caserta, etc. ed in collaborazione con le più importanti associazioni culturali e musicali.
La Cappella è attiva, con organico più ridotto, nel repertorio polifonico rinascimentale e barocco, sacro e profano, con particolare riguardo alla tradizione padano-veneta e alla riscoperta della scuola napoletana dal XVI al XVIII secolo. In questo ambito stilistico, l’ensemble casertano ha proposto, dopo averne curato la ricerca, la copia, lo studio e la revisione, brani inediti in prima moderna assoluta (“Vespro breve” di F. Durante nel 1998, “Arie e cantate auliche del ‘600 a Napoli, con musiche di Ziani e Tricarico nel 1999 ; “Responsorio dell’Uffizio de’ Defunti” di G. Salvatore nel 2000). Le esecuzioni sono realizzate rispettando le prassi esecutive e stilistiche del passato, utilizzando, all’occorrenza, copie di strumenti antichi.
Provincia Caserta
Città Caserta (CE)
Telefono Non indicato
E-mail assodur@yahoo.it
Sito web http://www.assodur.altervista.org
L’Associazione Culturale “Francesco Durante” di Caserta è sorta il 21/05/1994, raccogliendo l’esperienza di giovani casertani, cittadini e della provincia, principalmente musicisti, accomunati dall’interesse per i monumenti e la storia del nostro territorio e intenzionati a promuovere iniziative di maggiore conoscenza del patrimonio dei beni culturali di Terra di Lavoro. Infatti, fin dal 1991, sotto il nome “Gli Amici della Musica”, i soci fondatori hanno svolto una intensa attività concertistica proponendo, in collaborazione con numerosi solisti e coro, musiche del periodo barocco che, sebbene riferite ai più grandi nomi del ‘700, Bach e Vivaldi in particolare, non godono di amPia diffusione tra il pubblico. La proposta di musica antica è stata affiancata, agli esordi, con la diffusione di opere di musica contemporanea.
Dal giugno 1994, costituita formalmente l’Associazione, l’ensemble musicale ha operatto col nuovo nome di Cappella Vocale e Strumentale “I Musici di Corte”. La compagine musicale ha conseguito risultati di notevole qualità, proponendo musiche vocali e strumentali dal ‘500 al ‘700 di ambito napoletano, italiano ed europeo fuori repertorio con organico variabile: dal complesso cameristico strumentale con una e più voci (scuola napoletana del ‘600 e del ‘700); a quello polifonico a cappella (Banchieri, Monteverdi, Orlando di Lasso, P. Nenna, D. Scarlatti); a quello orchestrale con solisti strumentali e coro (Mottetti, salmi, concerti di Vivaldi, Cantate di Bach, Odi di Purcell e Händel, Arie e brani sacri di A.Scarlatti, G.B. Pergolesi, F. Durante). Particolare attenzione è stata dedicata alla riscoperta della scuola napoletana dal XVI al XVIII secolo (il Nola, Nenna, Gesualdo, Trabaci, Majone, Tricarico, Ziani, Alessandro e Domenico Scarlatti etc.), riscuotendo ovunque calorosi consensi e attenzione della stampa. Soprattutto in questo ambito stilistico, l’Ensemble casertano ha proposto, dopo averne curato la ricerca, la copia, lo studio e la revisione, brani inediti in prima moderna assoluta. Le esecuzioni pubbliche, realizzate a Roma, Napoli, L’Aquila, Castel del Monte, Potenza, Caserta, Capua, Cava de’ Tirreni, Manfredonia, Sora, Maddaloni, Marcianise, S. Maria Capua Vetere , Caiazzo, S. Agata de’ Goti, Telese, Solofra, Tricarico, Frattamaggiore, Marigliano, Acerra etc. hanno sempre affiancato la riproposta di antiche musiche nel loro contesto architettonico e artistico più vicino stilisticamente, costituendo anche valida occasione di conoscenza e di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e monumentale.