Coro a 4 voci miste composto da 13 elementi, con un età compresa circa tra i 25 e i 60 anni, si occupa ormai da decenni di fare aggregazione sociale nell’intera valle, anche attraverso la Scuola di formazione musicale, fornendo un utile, punto di aggregazione sociale che possa raggruppare al suo interno chiunque, senza distinzioni d’età o di sesso. L’unica caratteristica è l’amore per la musica e la voglia di stare insieme divertendosi.
Provincia Genova
Città Santo Stefano d’Aveto (GE)
Telefono Non indicato
E-mail complessomusicaleaveto@gmail.com
Sito web Non indicato
Il Coro Polifonico nasce nell’ottobre 1988 come accessorio della banda grazie ad un’ idea del direttore di allora il M° Paolo Mazza e del suo Presidente Franco Livellara . Infatti vede le sue prime esecuzioni in concerti con la banda e con un repertorio tratto, prevalentemente, dalla musica operistica trascritta, per l’occasione, dallo stesso Maestro. Nel 1990 viene deciso di iniziare il percorso della coralità singola, infatti il coro polifonico inizia ad affiancare l’attività della banda con una propria stagione concertistica che lo vede unico protagonista. Inizia, quindi, ad affrontare un repertorio che, per necessità, vista la posizione geografica di S. Stefano d’Aveto e viste le caratteristiche turistiche del paese, spazia in tutti i rami della vocalità e dei generi musicali. I brani possono essere eseguiti a cappella oppure accompagnati al pianoforte. Il Coro da allora ha fatto concerti in varie parti d’Italia (Emilia-Romagna, Valle d’Aosta, Toscana, Piemonte, Lombardia, ecc.) ed ha stretto amicizie con gemellaggi e scambi insieme a tante realtà vocali italiane (Monte Cauriol, I Crodaioli, I tre pini, La Miniera, Voci del Baldo, SAT, ecc.)
Dal 1993,insieme alle altre due componenti del Complesso, organizza il Festival Nazionale Appennino in musica, ha inciso una audiocassetta con all’interno un estratto del proprio repertorio.
Dal novembre 2015 il Coro è diretto da Sofia Fattore che con la sua energia e positività ha portato una ventata di novità sia dal punto di vista del repertorio che soprattutto sulla tecnica vocale. Nell’ultimo anno grazie alla collaborazione tra la direttrice del Coro e il direttore della Banda i due gruppi si sono esibiti nuovamente insieme proponendo brani operistici e di musica popolare.