COME ENTRARE NEL CORO. Per diventare corista non serve avere particolari qualità canore (a ottenere il meglio da ciascun corista ci pensano i nostri maestri), ma è indispensabile la disponibilità di tempo.
Per dare un’idea:
facciamo due prove a settimana martedì e venerdì dalle 21:00 alle 23:00 (talvolta, in vista di grossi impegni, si aggiunge la terza prova a settimana);
facciamo circa 35 uscite all’anno, raramente si dorme fuori (solo quando si va lontano);
capita di cantare durante l’orario lavorativo in occasione di trasmissioni televisive;
del nostro repertorio, circa 60 brani vengono cantati ricorrentemente: occorre quindi conoscerne testi e note alla perfezione;
prima di diventare coristi effettivi trascorrerete una periodo da allievi in cui non si partecipa ai concerti e non si indossa la divisa (tale periodo dipende dalla vostra velocità di apprendere e il giudizio è a discrezione del maestro).
Vi aspettiamo, amicizia semplicità e ospitalità non ci mancano, quindi impiegherete pochissimo ad ambientarvi e a stringere buoni rapporti: l’età dei coristi va da 16 a 68 anni quindi c’è spazio per tutti!
Provincia Treviso
Città Treviso (TV)
Telefono Non indicato
E-mail info@corostellaalpina.com
Sito web http://www.corostellaalpina.com
Dal 1949, abbiamo portato un messaggio canoro, oltre che in svariate località italiane, anche all’estero: a Vienna nel 1951; nell’allora Jugoslavia nella “sala dei concerti” delle grotte di Postumia nel 1957 e nel Teatro Sociale di Sebenicco nei 1978; in Germania e Olanda nel 1962 con una tournée che ha toccato Colonia, Bonn, Dueren, Aachen, Valkenburg, ed in tale occasione alla radio di Colonia ha registrato un nastro magnetico, che è stato messo in onda, per i nostri emigrati, ogni domenica mattina per due anni consecutivi; in Germania ancora nel 1963 per prendere parte, unico complesso italiano, all’international Trachtenfest di Siegenburg; in Francia, ad Orleans, negli anni 1966, 1968, 1973, 1979; in Svizzera, a Montreux nel 1977 per partecipare ai “Rencontres Chorale lnternationales” e quindi a Biel nel 1983 e a Lugano nel 1991. Nel 1999 a Orleans in occasione dei festeggiamenti per lanniversario di Santa Giovanna DArco. Di nuovo in Francia per la rassegna internazionale corale di Vaujany nel 2003.
Ricordiamo, in particolare, tra le uscite nazionali, quella del 1994 presso la sala incisioni del Condulmer Recording a Mogliano Veneto ove Adriano Celentano, presente casualmente, ci chiese di inserire due nostri brani nel suo CD Quel Punto. Ancora, quella del 1995 per Papa Giovanni Paolo II in cui cantammo privatamente per lui; a Cortina nel 1996 per la Walt Disney in occasione della presentazione del film “Pocahontas”; nel 1999 allo stadio Delle Alpi di Torino con circa 65000 spettatori e presenza di artisti celebri, in occasione del centenario della Fiat, nel 2003 la collaborazione straordinaria della cantante spiritual Cheryl Porter per lincisione del brano Heppy Day e per il concerto con orchestra nel Tempio Monumentale di San Francesco a Treviso.
Quante sono state le nostre esibizioni? Probabilmente non si è lontani se si parla di più di un migliaio, compreso quel quarto di migliaio effettuate quale ospite fisso su RAI 1 e RAI 2, a partire dal 2 gennaio 1997 fino a febbraio 2003, nelle trasmissioni (“Alle due sui RAI UNO”, “Ci vediamo su RAI UNO”, “Ci vediamo in TV” e “Paolo Limiti show”) sia pomeridiane che in prima serata, sia registrate che in diretta condotte da Paolo Limiti.
I brani cantati si aggirano sui 300 alcuni dei quali sono raccolti nei 14 album che abbiamo inciso, altri invece ci hanno permesso di vincere 7 tra i più prestigiosi concorsi nazionali. Le cante sono in varie lingue e dialetti: italiano, sardo, valdostano, abruzzese, veneto, friulano, trentino, piemontese, francese, inglese, spagnolo, slang americano, tedesco, latino, russo, sloveno.
In questi anni si sono succeduti, nella direzione del coro, i Maestri Andreose, Coppola, Genovese e, per circa 30 anni, Piero Pagnin. Dopo breve parentesi dei Maestri Bortoluzzi e Barbon, nel 1990, la guida del Coro è passata al Maestro Diego Basso, coadiuvato dal Maestro Renato Magoga.
Con Diego Basso, il nostro repertorio si è notevolmente arricchito abbracciando vari generi quali tradizione popolare, canti religiosi, musiche da film, musica moderna, musica leggera, spirituals, brani con organo o orchestra, oltre alle classiche cante alpine o di montagna. Alcune cante sono state composte o armonizzate dal nostro direttore. Generalmente le armonizzazioni variano da quattro a otto voci. Non solo, sempre grazie a Diego, le parti solistiche sono state estese a buona parte dei coristi nelle quattro sezioni, scelti in funzione del timbro vocale più adatto.